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Come usare l’intelligenza artificiale? Guida pratica e semplice

In questo articolo troverai:

Come Adobe Firefly utilizza l’intelligenza artificiale per semplificare e migliorare i processi creativi.

Esempi concreti di come ChatGPT può essere applicato in situazioni reali per ottimizzare attività quotidiane e professionali.

Adobe Firefly

Adobe Firefly rappresenta il contributo di Adobe all’intelligenza artificiale applicata ai contenuti visivi. Grazie a strumenti intuitivi e avanzati, semplifica la creazione di immagini e testi, offrendo soluzioni efficienti per i professionisti del settore creativo.

Testo a imagine con adobe firefly

Incluso nella suite Adobe, offre immagini più naturali rispetto ad altre AI.
Consente di cambiare lo stile e di generare un’immagine partendo da una composizione di riferimento.
Il contenuto è idoneo per blog e social media.
Stimola la creatività generando presentazioni e supportando il brainstorming.
Prossimamente sarà disponibile anche la funzione per generare video.
Permette di allungare le immagini e restaurarle.
Genera file vettoriali.
Integrazione con Photoshop, Illustrator e Premiere Pro.


Come usare Adobe Firefly: il primo passo verso la creazione di immagini

Per iniziare a utilizzare Adobe Firefly, è necessario accedere al sito web https://firefly.adobe.com. Dopo aver effettuato il login, sarà possibile creare immagini inserendo un prompt. Nel prompt, è importante descrivere nel modo più dettagliato possibile l'immagine che si desidera generare con questa IA. Se non sai cosa sia un prompt, ti consigliamo di leggere prima il nostro articolo Intelligenza Artificiale: concetti essenziali e definizioni.

Prompt su adobe firefly

La piattaforma ci presenterà diverse interpretazioni del nostro prompt, affinché possiamo scegliere quella che più si avvicina alla nostra idea. Cliccando nuovamente sul pulsante blu 'Genera', possiamo aumentare il numero di opzioni disponibili, mantenendo lo stesso prompt, oppure arricchirlo o modificarlo.

Immagine generate con adobe firefly

Se nessuna di queste soddisfa le nostre aspettative, sulla parte sinistra dell'interfaccia troveremo diverse opzioni per customizzarla:

Immagine generate con adobe firefly

Possiamo modificare le proporzioni dell'immagine in base alla sua destinazione d'uso (orizzontale, verticale, quadrata o a schermo intero), al tipo di contenuto (se desideriamo che assomigli a una foto o a un'immagine artistica) o anche guidare la piattaforma nella composizione dell'immagine selezionando elementi da una galleria o caricando un'immagine. È anche possibile intervenire sullo stile del contenuto, regolando l’intensità visiva, selezionando un riferimento dalla galleria (oppure caricando direttamente un'immagine che rispecchi le nostre esigenze), aggiungere effetti o effettuare vari aggiustamenti (colore e tonalità, illuminazione o angolazione della foto).

Immagine generate con adobe firefly

Dopo aver individuato l'immagine desiderata, cliccate per selezionarla e, una volta ingrandita, utilizzate la freccia rivolta verso il basso nell'angolo in alto a destra per scaricarla.

Immagine generate con adobe firefly

Adobe Firefly offre anche funzionalità integrate in Adobe Photoshop. Una delle più semplici e utili è il ridimensionamento di una foto o di un’immagine. Prendiamo come esempio la casa che abbiamo scaricato in formato quadrato. Se avessimo bisogno dello stesso contenuto in formato orizzontale per un’ingrandimento, basta selezionare lo strumento Ritaglia, scegliere l’opzione Riempimento generativo nell’angolo in alto a destra e fare clic su Genera nella finestra pop-up. I risultati sono generalmente di qualità superiore quando si lavora con immagini o fotografie di paesaggi.

Immagine ingrandata con adobe firefly Immagine ingrandata con adobe firefly Immagine ingrandata con adobe firefly

Chat GPT

ChatGPT è un avanzato modello di intelligenza artificiale sviluppato da OpenAI, progettato per comprendere e generare testo in modo naturale. Questo strumento versatile trova applicazione in numerosi ambiti: dalla redazione di contenuti e l’assistenza clienti, alla generazione di idee e la traduzione linguistica, offrendo soluzioni rapide ed efficienti sia per attività quotidiane che per contesti professionali complessi.

Immagine ingrandata con adobe firefly

Può leggere siti web come dati di input e poi generare diversi output, come riassunti, idee di contenuto e analisi dei concorrenti.
Ci aiuta nel brainstorming in modo rapido (ad esempio, idee per la creazione di contenuti).
Può correggere testi e tradurli.
Stimola la creatività generando presentazioni e supportando il brainstorming.
Crea strutture di contenuto e modifica il lessico per renderlo più adatto al contesto.
Risponde a domande su una varietà di argomenti, fornendo informazioni su scienza, storia, tecnologia, cultura e molto altro.
Effettua ricerche rapide e può assistere nella risoluzione di problemi tecnici di base.
È disponibile una versione gratuita per chi desidera iniziare, mentre la versione a pagamento ha un costo di circa $20 al mese. In questa ultima versione, è possibile generare GPT personalizzati (ovvero chat specifiche che eseguono solo un’azione con un prompt fornito da noi stessi).

Come utilizzare ChatGPT: i primi passi per un brainstorming efficace

Per iniziare a interagire con ChatGPT, accedi al sito https://chatgpt.com , effettua il login e inserisci il tuo prompt. Grazie al modello transformer, il sistema può analizzare le richieste degli utenti, mantenendo il contesto e migliorando l’interazione.

Come esempio pratico, svilupperemo una sessione di brainstorming, seguendo l’esempio della casa sulla neve che abbiamo creato in Firefly. Affinché ChatGPT possa supportarci in questa attività, è necessario fornirgli un tema specifico, formulare domande chiare e perfezionare le risposte, iterando sulle idee proposte.

Immagine ingrandata con adobe firefly

Quando una conversazione si concentra su un argomento specifico, il sistema è in grado di “ricordare” le risposte precedenti e utilizzare queste informazioni per fornire risposte coerenti a domande successive, riconoscendo parole chiave e riferimenti. Per ogni domanda, il sistema cerca di comprendere l’intenzione dietro la richiesta dell’utente.

Immagine ingrandata con adobe firefly

Non si limita a rispondere in base alle parole esatte utilizzate, ma interpreta anche il contesto e il tono delle domande. Se un utente inizia a discutere una serie di argomenti, il sistema è in grado di cogliere i collegamenti logici e rispondere in modo appropriato. Se desideri approfondire l'uso di questa tecnologia, puoi leggere il nostro articolo su come creare un prompt performante per ChatGPT

Come evidenziato nel nostro articolo precedente sull'intelligenza artificiale, è fondamentale considerarla come uno strumento che ottimizza i processi, contribuendo a perfezionare e correggere il nostro lavoro. Di conseguenza, i risultati generati non devono essere considerati come prodotti finiti, ma come bozze iniziali che necessitano di un ulteriore affinamento. Questo principio si applica in modo particolare a ChatGPT, che, sebbene rappresenti una risorsa utile, può talvolta presentare errori nell'elaborazione delle informazioni. Pertanto, è cruciale un controllo meticoloso dei contenuti generati per garantire un risultato di qualità elevata.

Come esempio pratico, svilupperemo una sessione di brainstorming, seguendo l’esempio della casa sulla neve che abbiamo creato in Firefly. Affinché ChatGPT possa supportarci in questa attività, è necessario fornirgli un tema specifico, formulare domande chiare e perfezionare le risposte, iterando sulle idee proposte.

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